Spagna - Portogallo: bus e autostop
Si parte da Malaga e la prima sorpresa sono i prezzi bassi, benissimo !
Alloggiamo al centro usando l'app AirB'nB e con 10€ prendiamo una stanza per due, posiamo lo zaino una rinfrescata e si parte in giro per scoprire la città.
Ci fiondiamo nel vecchio anfiteatro Romano, per poi proseguire per un lungo percorso sulle mura del castello Gibralfaro, posto sull'omonima collina, domina la città e il porto di Málaga ed è collegato mediante una lunga muraglia, La Coracha, all'Alcazaba.
Venne edificato nel XIV secolo su resti fenici preesistenti. Una parte del castello è attualmente adoperata come terrazza che offre uno splendido panorama della città.
Un giro al Museo Pompidou appena inaugurato, un piatto di testicoli di toro fritti, un giro sulla spiaggia, uno sguardo alla cattedrale ed è gia sera ! I vicoletti cominciano a riempirsi fino a non poterli percorrere dalla folla, la cosa non mi da tanto piacere, ma stavo bene vedendo tutta quella gente restare per strada fino all 'alba con la massima tranquillità e soprattutto la gioia e la spensieratezza che si percepiva ovunque.
La nota negativa e che eravamo circondati da persone con almeno dieci anni in meno di noia; ora io ho già difficoltà a restare nella stessa città dato che sono troppo preso dallo scoprire sapere e vedere sempre "cosa c'è accanto", poi trovo questa nota nemmeno tanto leggera, il risultato è cambiare città già domani.
In bus fino a Granada, e sinceramente non vedevo l'ora di poterla visitare e passare un intera giornata nell' Alhambra.
L’Alhambra di Granada è conosciuta in tutto il mondo come uno dei monumenti più belli che siano stati costruiti dall’uomo ed è considerata il gioiello dell’arte nazarí.
L’insieme di Alambra, Generalife e quartiere dell’Albayzín di Granada è stato dichiarato nel 1984 Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.
Con 5€ a testa dormiamo in un garage, zaini al sicuro e si parte.Vicoletti, flamenco per le strade, un caldissimo sole e tanta energia. Un messicano si unisce a noi e tra una birra e l'altra finiamo la serata con almeno dieci posti in più a testa da segnare nella lista delle cose da visitare, ma soprattutto aver trovato una persona che vive dall'altra parte del mondo e dopo dieci minuti sembrava ci conoscessimo da anni.
Queste vibrazioni portano in me tanta positività, e questi sono tra i ricordi che porterò per sempre con me, amo viaggiare anche per questo e non mi fermerò mai. Alle sei del mattino suona la sveglia, bisogna correre all' Alhambra per essere tra i primi ad acquistare il biglietto di ingresso (su prenotazione erano tutti venduti per i prossimi quattro mesi !!!).
Siamo dentro, cominciamo a perderci tutti e tre per i fantastici giardini, il resto sono emozioni.
A letto stanchi a ricaricare le batterie, domani ci aspetta una mattinata in autostop per cercare di raggiungere Siviglia
Eccoci a Siviglia, dopo un ora tra i vicoletti troviamo una casa tipica dove alloggiare, zaino al sicuro e via.
Siviglia può essere considerata come il centro artistico, culturale, finanziario, economico e sociale del sud della Spagna.Notevole è anche l'interesse turistico, grazie ai numerosi monumenti, piazze, giardini e alla fervente vita notturna. In particolare la Giralda, la Cattedrale, l'Alcázar e l'Archivio delle Indie sono stati dichiarati patrimonio dell'umanità dall'UNESCOnel 1987. Inoltre, Siviglia ha il terzo centro storico più esteso d'Europa.
La città ci piace, quindi decidiamo di restarci un altro giorno ma con un alloggio diverso, ancora più centrato nella zona vecchia della città, dove si respira l'aria locale e vera di Siviglia.
Un ex convento ci ospiterà prima della partenza, ci prefissiamoo Lisbona (Portogallo) come meta finale, ma non era la nostra prossima destinazione, ancora non la conoscevamo la prossima destinazione ma stavamo al confine tra la Spagna ed il Portogallo ormai.
Un bus in direzione Lisbona ha come sosta nella tabella di marcia un posto chiamato faro, senza pensarci su due volte scendiamo dal bus. Una piccola cittadina dove all'interno si racchiude tutto il concetto di Mediterraneo
Troviamo un alloggio a 6€a testa, va benissimo.
La città non è per niente affollata e siamo sotto lo sguardo curioso di tutti, ad un piccolo info point scopro che Faro è leggermente al di fuori dei classici itinerari turistici, non è affollata neppure in piena estate,fantastico !!!
Faro ha un’atmosfera molto diversa da quella frenetica e caotica delle città di villeggiatura dell’Algarve occidentale. La città è molto pittoresca, soprattutto all’interno delle vecchie mura e nella zona intorno al porto. Camminandoci all'interno scopro l'enorme quantità di monumenti.
Faro è situata all’estremità del parco nazionale Ria Formosa, una serie di lagune e acquitrini d’acqua salata che costituiscono un rifugio per gli uccelli migratori e gli animali selvatici. Oltre il parco nazionale Ria Formosa ci sono le tre isole sabbiose che costituiscono le spiagge di Faro e sono tra le meno sviluppate dell’Algarve.
Ed è lì che (per forza) decidiamo di andare, la Isla Deserta
Come dice il nome, deserta, tranne un "monumento" di legno dove segna il passaggio dei viaggiatori.
Quest' isola dista trenta minuti di barca da faro, il prezzo è 1€ per il trasporto, noi siamo rimasti li fino al giorno dopo...non potevamo farci scappare quell occasione per una nuova esperienza.
L'isola è sotto occhi di tanti ricconi che vogliono commercializzarla e costruire su di essa bar hotel ed altri servizi, visitatela appena potete prima che (purtroppo) la trasformino.
Secondo giorno a Faro per rilassarci e capire come raggiungere Lisbona, ed anche qui il caso, il destino, il karma o come vogliamo chiamarlo fà si che incontriamo due fantastiche persone che stanno in viaggio come noi, ma con un auto e devono raggiungere Lisbona...coincidenze?
Pochi minuti e si ripete (come nel caso di Granada con il messicano) quel legame e quella consapevolezza che solo nei viaggiatori si ritrova.
Al mattino in auto si parte per Lisbona, si canta si ride ci si racconta e ci si scopre ancora di più, persone che condividono al mio stesso modo il concetto di libertà, non potevo chiedere di meglio.
Il tempo è la cosa più importante che abbiamo e non mi và di sprecarlo inutilmente, ho come sogno più grande quello di girare il mondo e non voglio aspettare nessun momento...il momento giusto è adesso !
Lisbona, raramente mi innamoro di una città a primo impatto.
Città cantatrice di Fado ha dato forza all'attività portoghese costituendo una delle mete più visitate del mondo.
Architettura storica con lo stile manuelino e barocco, ereditato da molti popoli tra i quali gli arabi che hanno dato vigore a dei veri e propri splendori di Lisbona che attirano turisti da tutta Europa.
Opere francesi e arabe hanno portato Lisbona a possedere un vasto patrimonio culturale e una ricchezza grandissima (a livello portoghese ed europeo) alimentata dal turismo.
5€ per dormire in un ex bordello, la notte mi perdo nel Barrio Alto, ed è una festa che dura tutta la notte.
Lisbona, ultima città di questo tour, non potevo chiudere al meglio questo mio viaggio