TUNISIA ON THE ROAD - Il giro della Tunisia tra villaggi,scuole e tanta sabbia (e un pò di paura)
La via del deserto è da sempre stata una delle mie più grandi curiosità. vedere "la porta" del Sahara, il prologo del deserto più grande del pianeta, quell'immensa distesa di sabbia che ricopre interamente il Sud della Tunisia. Ed era proprio da lì che sarebbe cominciata la nostra traversata...Stavamo per cominciare la nostra traversata del deserto in auto, per poi risalire la nazione nella direzione opposta, tenendosi poco distanti dal confine algerino. Il tutto è stato accompagnato dalla gioia di vivere e dai sorrisi degli abitanti dei piccoli villaggi e di tutta quella gente che non possiede nulla, eppure sembra abbia tanto...
Giunti a Tunisi (dove intanto c'era appena stato un attentato che aveva provocato 9 feriti 1, un buon inizio direi), attraversiamo la città per raggiungere Hammamet dove abbiamo recuperato tutto il materiale multimediale e tecnico da installare nella scuola.Trascorsa la notte, al mattino si parte in direzione Douz.

MATMATA
Villaggio di origine Berbera, Matmata è una città interamente costruita sotto terra per combattere il caldo, che in estate è davvero soffocante. Durante il tragitto ci fermiamo a mangiare, avevamo con noi cibo in scatola che decidiamo di consumarlo nei pressi di uno strano museo...avrà avuto i suoi turisti in passato. Se non fosse per lo strano e buffo personaggio che lo gestisce nel migliore dei modi (facendoti da guida in cambio di una mancia), questo museo sarebbe già stato vittima del vento. Posizionato ad una notevole distanza dal primo "centro abitato" è praticamente ormai abbandonato. Attraversando le strade di Matmata ci imbattiamo in un bambino e in sua madre, avevamo con noi giocattoli e scatole di colori da poter regalare. Ed infine una famiglia ci accoglie in casa propria, svelandoci così le loro condizioni di vita...offrendoci gentilmente un aperitivo di benvenuto (che non va mai rifiutato)
E' arrivato il momento di entrare a fondo, si parte per di un oasi nel bel mezzo del deserto, tra tempeste di sabbia e scenari che variano ad una velocità ingestibile In lontananza ci sembra di scorgere un pullman... in effetti c'è, non è un miraggio.

KSAR GHILENE
Ksar Ghilene è un oasi nel sud della Tunisia.

Dopo un indimenticabile notte passata sotto una cupola di stelle nel bel mezzo del deserto,si riparte. Ci incamminiamo verso le oasi di montagna di Midès, Tamerza e Chebika.

(L'oasi vista elicottero)
TOZEUR

Il palmeto di Tozeur sembra essere il più bello della Tunisia.
GAFSA
Gafsa capoluogo del governatorato omonimo, importante centro industriale. Si trova a 369 km da Tunisi Un giro rapido e lasciamo subito la città.
CHEBIKA
L'oasi di Chebika. Le cascate sono più di 200, un'ottimo approccio prima di entrare nel cuore del deserto.

KAIROUAN

SOUSSE
Sousse è una città di 173.000 abitanti, terza del paese per popolazione (dopo Tunisi e Sfax) città turistica da un lato, ma vuota e abbandonata dall'altro (tenendo pur conto che non era la stagione turistica) banche distrutte e ristoranti lasciati a marcire, per la strada si avverte nervosismo e paura. Facciamo un giro la sera e notiamo la un furgone che gira più volte sulla stessa strada come volesse pedinarci, infatti dopo pochi minuti veniamo perquisiti da poliziotti in borghese sbucati proprio da quel furgone. Mostriamo i passaporti e dopo una breve conversazione ci lasciano, consigliandoci di rientrare ed avevano le loro ragioni, ma la curiosità è una forte bestia che non riesco a tenere a bada. Ormai gli hotel sono frequentati da grandi giri di prostituzione elegantemente nascosti in "cene spettacolo" e appuntamenti amorevoli. Dopo circa 10km di cammino tra le varie zone della città decidiamo di fare una sosta a bere in un bar e approfittare dell'offerta 3x2 sulla birra (per tutto il viaggio ho avuto molta difficoltà a reperirne una, non per altro, ma erano 13 giorni che non bevevo una birra) purtroppo non riusciamo a visitare la Medina, in realtà qui nemmeno dovevamo esserci, la notte ha forzato il viaggio e sentivamo il bisogno di sostare e riposare per qualche ora.
MONASTIR
E' una città della Tunisia che si trova sulla estremità meridionale del Golfo di Hammamet, a circa 160 km a sud di Tunisi. E' uno dei principali centri del Sahel tunisino. A Monastir è presente un' Università, fondata nel 2004, che dispone di 5 Facoltà: Scienze, Medicina, Odontoiatria, Farmacia, Scienze Economiche e Gestionali.
HAMMAMET


TUNISI
Giro all'interno della Medina pranzo,documenti pronti e ci imbarchiamo per l'Italia con: un pò di chili in meno nello zaino,un'infinità di momenti che mi hanno lasciato senza parole,situazioni di condivisione estrema,chilometri e chilometri di nuove avventure in più ...e tanti brividi che anche adesso mentre scrivo ancora non mi abbandonano.