Il problema sono i ricchi
Dumai avrà anche il suo aeroporto pulito e accogliente per il visitatore di turno, ma l’ingresso via mare è davvero angosciante, gli odori sono insopportabili e l’aria è così sporca da sentirla sulla pelle. All’uscita del porto mi ritrovo bloccato con la moto in un’angosciante coda di autocisterne, tutte in fila per prelevare l’olio di palma dalle fabbriche che occupano la costa. Questo è uno dei problemi più rilevanti dell’ultimo secolo se calcoliamo tutto ciò che ne comporta la produzione: vengono abbattuti migliaia d’ettari di palme ogni anno, disboscate aree per estendere le fabbriche di produzione e, non per ultimo, il riversamento degli scarti che finiscono nella catena alimentare acquifera ed infine nel nostro corpo. In questo sporco gioco siamo tutti a rimetterci, anche chi si gonfia le tasche, dai politici corrotti alla polizia che blocca le manifestazioni che si susseguono tutti i giorni, alle multinazionali che hanno preso il potere di questo pianeta disinteressandosi completamente della natura.≪Hanno rimesso in moto le ruspe e dato l’ultimatum prima di abbattere quest’altra parte della foresta≫. A parlare è Tuk Wis, un attivista che si batte da anni per il suo territorio. Nato e cresciuto tra queste mangrovie è ormai stanco di affrontare vere e proprie battaglie, spesso anche fisiche, contro questo sistema.
Secondo lui le foreste di mangrovie sono una determinante fonte d’ossigeno e la sua importanza viene tutt’oggi sottovalutata.
≪Sarebbe necessario effettuare un processo di prevenzione piantando mangrovie piuttosto che abbatterle non credete?≫. Tutti lo ascoltano a bocca aperta come se stesse parlando di fantascienza.
≪Stanno riconvertendo le mangrovie in stagni per gamberetti selvatici da esportare, vogliono continuare ad abbattere le nostre palme ed espandere le loro infrastrutture≫. Oltre ai danni ambientali, si aggiungono tutte le famiglie costrette ad evacuare la zona. La verità è che le foreste di mangrovie sono uno degli ecosistemi più produttivi nell’assorbimento del carbonio rispetto ad altre piante; inoltre, fanno da scudo, proteggendo dall’abrasione costiera. Di conseguenza, tutti noi dovremmo salvaguardarle. È paradossale, ma per avere un mondo pulito, verde e meraviglioso, una vita migliore ed un futuro più roseo, bisogna lottare. Quanto sono strani gli esseri umani.
È stato un onore conoscere Tuk Wis e tutta la sua squadra. In questa comunità ho condiviso dei momenti meravigliosi, sono stato accolto con una bella energia già dal primo momento, sono stato amato e coccolato dalle famiglie come il figlio che mancava a casa da una vita. Mi hanno trasmesso l’amore vero, quello che fa tanto bene al cuore.
La proposta della famiglia di Eko sarà l’ultima frase che ascolterò in questo luogo: ≪mia nipote è single e sarebbe bello un matrimonio tra di voi≫. Scappo!
Il matrimonio è una paura ancora troppo grande per me.
