Il Laos è la nazione più bombardata del mondo
≪Stai attento alle mine antiuomo inesplose, il versante est dei monti ne è pieno≫. Ha la brillante idea di farmi questa “tranquilla” raccomandazione, augurandomi così un presto ritorno. Le mine “made in Italy” non sono l’unico problema, ci sono milioni di bombe da disinnescare e tante altre ancora da scoprire.Il Laos è stata la nazione più bombardata al mondo. Quello che nelle scuole occidentali non ci insegnano, è che durante la guerra tra il Vietnam e gli Stati Uniti, gli americani bombardarono anche il Laos. Quella che chiamarono "Secret War": La Guerra Segreta. Gli americani qui sganciarono più di due milioni di tonnellate di bombe.
DUE MILIONI DI TONNELLATE DI BOMBE.
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http://www.worldwildtour.it/index.php/diario-di-viaggio/83-il-laos-e-la-nazione-piu-bombardata-del-mondo#sigFreeId1aeb4b24b2
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Ci furono più di 600.000 bombardamenti, oltre ad un intenso uso di armi chimiche. Una bomba ogni 8 minuti per 24 ore, per 9 anni. Questa zona venne devastata per bloccare i rifornimenti verso sud dei vietcong. Bombardati perché i piloti avevano l’incarico di ritornare scarichi, con gli aerei vuoti, nessuna bomba doveva tornare indietro. Il Laos è stato praticamente utilizzato come una pattumiera per missili. È dal 1994 che la bonificazione e il disinnesco degli ordigni dell’area va avanti, cercando di sensibilizzare gli abitanti e istruirli su come restare alla larga da oggetti di dubbia provenienza. Questo lavoro non è semplice e richiede almeno un centinaio di anni. I laotiani non sono liberi di passeggiare tra le loro verdi montagne, il pericolo esplosione è sempre alto. Il 25% dei villaggi laotiani è ancora contaminato da ordigni inesplosi, che causano ancora oggi un elevato numero di vittime; molte di queste sono bambini. Per anni i laotiani hanno vissuto nelle grotte per difendersi dagli attacchi. Gli agenti chimici sganciati durante una delle tante guerre, porta ancora oggi i suoi macabri danni nelle nascite. Malformazioni che non avevo mai visto prima, corpi di ogni età avvolti dall’orrore. Un paese che non è libero di godere della sua natura. Guardo il viso di questi bimbi e mi chiedo come sia stata possibile tanta cattiveria.