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L'incantevole Bagan

Sono anni che desidero visitare questa valle, ed ora voglio prendermi tutto il tempo per godere di tante albe e tanti tramonti senza che la fretta mi giochi brutti scherzi...

Dal IX al XIII secolo la città fu la capitale del Regno Pagano, il primo regno che unificò le regioni che più tardi avrebbero costituito la moderna Birmania. Durante l'altezza massima del regno in questa valle furono costruiti oltre 10.000 templi buddisti, pagode e monasteri ...incredibile !

Oggi ciò che sopravvive sono i resti di oltre 2.200 templi e pagode e
Alcuni ancora in buono stato.
Qualcuno ristrutturato in malo modo.


I turisti la paragonano ad Angkor Wat in Cambogia, sito archeologico che ho avuto la fortuna di visitare in un mio viaggio via terra circa 7 anni fà.

La città crebbe di dimensioni e grandezza, e divenne un centro cosmopolita per studi religiosi e laici, specializzata in studi di grammatica e filosofico-psicologico oltre a lavorare in una varietà di lingue su prosodia, fonologia, grammatica, astrologia, alchimia, medicina e studi legali.
La città attrasse monaci e studenti provenienti da India, Sri Lanka e Impero Khmer.

Ora non mi resta che perdermi in questa immensa valle.
Questanotte non si dorme, domani mi aspetta l'alba dall'alto dei templi

"Ci sono viste al mondo dinanzi alle quali uno si sente fiero di appartenere alla razza umana. Bagan all’alba è una di queste. Nell’immensa pianura, segnata solo dal baluginare argenteo del grande fiume Irrawadi, le sagome chiare di centinaia di pagode affiorano lentamente dal buio e dalla nebbia: eleganti, leggere; ognuna come un delicato inno a Buddha"

- Tiziano Terzani -


L'impero pagano crollò nel 1287 a causa delle ripetute invasioni mongole.
Bagan è situato in una zona sismica molto attiva, ha subito oltre 400 terremoti nel corso dei secoli, danneggiando così
Gran parte dei templi, come il Bupaya, in modo grave e irreparabile. Oggi rimangono 2229 templi e pagode.

Gli stupa dell'era di Bagan sono stati riconosciuti come i prototipi degli stupa di tutta la Birmania, per simbolismo, forma e design, tecniche di costruzione e persino materiali.
Lo stupa è una rappresentazione del cosmo buddhista: la sua forma simboleggia il Monte Meru mentre l'ombrello montato sulla muratura rappresenta l'asse del mondo. Coppie o serie di orchi fanno da guardiani all'esterno dei templi.
È la mia ultima notte in questa splendida valle, domani mi aspetta un lungo tratto di strada... ancora in autostop


“Città dorata, animata dal suono di mille campane e del fruscio delle vesti dei monaci... uno dei luoghi più belli del mondo”

- Marco Polo -

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