La tribù degli Akha - estremo nord del Laos
In due giorni di viaggio attraversiamo zone rurali con mercati locali. In uno di questi ho comprato un chilo di tabacco per 20 centesimi di euro, ho visto dei contadini girare con frecce e balestre fatte di bambù, poi una signora ha cucinato un cane alla brace e l’ha diviso in porzioni uguali su piatti di legno.Arriviamo nel piccolo villaggio di Hat Sa, un minuscolo popolato di capanne e lamiere dove la tecnologia ancora non ha trovato spazio e i bimbi passano la maggior parte della giornata a giocare nella natura. Il paesaggio è incantevole, il fiume in piena sembra un enorme drago che striscia tra la giungla. Nuria è sicura di trovare una signora che ci ospiterà, consulta gli appunti segnati su un pezzo di cartone strappato da un pacchetto di carte da gioco. Non mi concede molte spiegazioni e questo velo di mistero mi piace. Mi fido.